Situato sul lungolago di Salò il Palazzo del Podestà o Capitano Rettore fu la sede del consiglio della Magnifica Patria.
Questa struttura rappresenta un importante capitolo nella storia di Salò, realizzato su progetto di Jacopo Sansovino e costruito nel 1386, rifatto nel 1560, nel 1901 fu ricostruito in parte dopo il rovinoso terremoto, fu nuovamente danneggiato dal terremoto del 2004 e successivamente riprestinato agli antichi splendori.
Durante la Repubblica Sociale Italiana il Palazzo era sede dell'Ufficio Interpreti, oggi è sede del Municipio, un tempo invece il palazzo ospitava il Consiglio della "Magnifica Patria", il vasto comprensorio di 52 comuni del Garda che faceva capo a Salò al tempo della Repubblica di Venezia, che gli concesse il titolo di Magnifica e di figlia primogenita della Serenissima.
All'interno del palazzo troviamo varie opere di Andrea Bertanza pittore Salodiano, la loggia invece conserva frammenti di affreschi, tra cui quelli riportanti gli stemmi dei paesi che facevano parte della Magnifica Patria.